|
Cappella Sistina - Volta::
La volta, in origine, venne dipinta da Pier Matteo d'Amelia con un semplice cielo blu costellato di stelle dorate e mantenne questo aspetto fino a quando Papa Giulio II della Rovere (1503-1513) commissionò a Michelangelo la ridecorazione della vasta superficie che lo vide impegnato dal 1508 al 1512. Il progetto originale di Giulio II fu quello di far dipingere dodici Apostoli, ma in seguito, poiché il lavoro risultava troppo povero, il Papa diede a Michelangelo la possibilità di operare da solo alla realizzazione della volta e di dare origine a quello che oggi viene definito il “capolavoro assoluto del Rinascimento italiano”.
L'artista toscano creò una struttura architettonica per le figure delle Sibille, dei Profeti, degli Ignudi e delle Nove Storie della Genesi.
Nei pennacchi e nelle lunette (la zona più bassa del soffitto) sono raffigurati gli “Antenati di Cristo”(tranne che nei pennacchi angolari, che contengono quattro storie di Israele: la Tortura di Aman, il Serpente di Bronzo, Giuditta che taglia la testa ad Oloferne e Davide e Golia). Intorno alla volta,si alternano l'uno con l'altra,le figure dei Profeti e delle Sibille,ossia di coloro che predissero la nascita di Cristo. I nove episodi della Genesi che sono rappresentati sulla volta sono idealmente divisi in tre gruppi e riguardano l'Origine dell'Universo, dell'Uomo e del Male.
Nel primo gruppo ci sono la Divisione della Luce dal Buio, la Creazione del Sole e della Luna, la Divisione delle Acque dalla Terra e la Creazione degli Animali, che hanno tutti come unico protagonista Dio.
Nel secondo gruppo ci sono la Creazione dell'Uomo, la Creazione della Donna e l'Espulsione dal Paradiso.
Nel terzo gruppo ci sono il Sacrificio di Noè, il Diluvio Universale e l'Ebbrezza di Noè (quest'ultimo fu il primo affresco creato da Michelangelo).
Michelangelo, però, necessitava di un supporto; la prima idea fu di Bramante, che volle costruire per lui una speciale impalcatura sospesa in aria per mezzo di funi.
Ma Michelangelo sospettava che questa soluzione avrebbe lasciato dei buchi nel soffitto, una volta completato il lavoro, così costruì un'impalcatura da sé, una semplice piattaforma in legno con sostegni ricavati da fori nei muri posti nella parte alta vicino alle finestre.
Il primo strato di gesso cominciò ad ammuffire perché era troppo bagnato. Michelangelo dovette rimuoverlo e ricominciare da capo, ma provò una nuova miscela, chiamata intonaco , creata da uno dei suoi assistenti, Jacopo l'Indaco . Questa non solo resistette alla muffa, ma entrò anche nella tradizione costruttiva italiana (ed è ancora in uso) .
Michelangelo, usò modelli maschili anche per le donne, poiché le modelle erano più rare e costose.
[ Spiegazione della volta ]
[ I passi della Bibbia che hanno ispirato Michelangelo ]
|
|
Critiche Illustri:: |
GIORGIO VASARI : "Quest'opera è stata veramente un faro della nostra arte, ed ha portato tale beneficio e illuminazione all'arte della pittura che fu sufficiente ad illuminare il mondo che per molti secoli era rimasto nell'oscurità. E, a dir la verità, chiunque sia un pittore non ha più bisogno di preoccuparsi nel vedere innovazioni e invenzioni, nuovi modi di dipingere le pose, i vestiti sulle figure, e vari dettagli che ispirino un timore reverenziale, perché Michelangelo diede a quest'opera tutta la perfezione che può essere data a tali dettagli”.
|
Confronto :: |
Ecco le immagini della Volta della Cappella Sistina prima e dopo il restauro
Col restauro sono stati riportati alla luce i colori originali, come per il Giudizio Universale
[ Il restauro ]
|
Critiche Illustri:: |
GOETHE: "Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo sia in grado di ottenere”.
GIOVANNI PAOLO II: "Gli affreschi che qui contempliamo ci introducono nel mondo dei contenuti della Rivelazione. Le verità della nostra fede ci parlano qui da ogni parte. Da esse il genio umano ha tratto la sua ispirazione impegnandosi a rivestirle di forme di ineguagliabile bellezza" .
|
|